Alternative sostenibili per la casa: Arredamento Industrial
Di pari passo con la moda e la riscoperta di tessuti e trame vintage anche nell’arredamento industrial la riscoperta del passato giunge in automatico. Con la sempre maggior tendenza nel recupero di vecchie abitazioni e locali industriali a nuove unità abitativa la riscoperta di materiali da decenni lontani all’arredamento comune ha conferito una svolta interessante nel modo di arredare casa. La ristrutturazioni di vecchi locali con mattoni, travi in legno e di ferro a dato il via libera ad un nuovo modo di concepire l’arredamento sfruttando materiali di riciclo come barre in ferro o acciaio, vecchie lamiere, maniglie e pomoli in ferro abbinate a vecchi legni di importazione asiatica. L’abbinamento quindi di materiali dalle linee rigide e fredde come le strutture in ferro alle linee più naturali del legno, meglio se antico e riciclato ha riscosso un notevole successo dando un nuova visione per arredare la vostra casa con uno stile eclettico che fonde estetiche metropolitane ad altre più naturali.
Il riutilizzo di vecchi banchi di lavoro, cassettiere, ingranaggi, lampade e arredi industriali dei primi del ‘900 ha liberato quindi il concetto del riutilizzo improprio di oggetti e materiali del passando spostando anche l’arredamento “moderno”, oltre che a quello antico di intramontabile fascino, a produzioni più sostenibili con l’utilizzo di materiali via via più lontani dalle insidiose materie plastiche. Alla base di questo interessante cambiamento l’arredamento industrial cambia profondamente l’approccio all’arredamento, dalla tendenza di ricerca di soluzioni professionali e di alta praticità si è passati ad un vero e proprio recupero funzionale di oggetti e materiali. L’impiego di high-tech non viene abbandonato ma anzi ricollocato, non è più caratterizzante estetico dell’arredamento ma determinante nella qualità degli assemblaggi e nei meccanismi utilizzati (come ad esempio nelle cucine). L’utilizzo di queste soluzioni, tendenzialmente minimali, con colori omogenei raggruppabili in una palette di molto ristretta, dal beige all’antracite, contribuiscono ad una nuova caratterizzazioni degli ambienti dal fascino deciso e spigoloso ma nell’insieme armonioso e accogliente.